Nel mondo della ricerca scientifica e dei progressi medici, la conservazione dei materiali biologici svolge un ruolo cruciale nel garantire il progresso di vari campi. Dalla conservazione dei campioni di tessuto alla conservazione del DNA, la necessità di metodi di conservazione affidabili ed efficienti non è mai stata maggiore. Questo
Nel mondo dei materiali metallici, il trattamento criogenico è emerso come una potente tecnica di conservazione che migliora la loro durata e le loro prestazioni. Il processo prevede il sottoposizione di materiali metallici a temperature estremamente basse, spesso raggiunti attraverso l'uso di contenitori azotati liquidi.
Preservare campioni biologici è cruciale per la ricerca scientifica e i progressi medici. Al fine di garantire l'integrità e la vitalità di questi campioni, vengono impiegati metodi di conservazione attiva. Uno di questi metodi è l'uso di contenitori di azoto liquido, che forniscono condizioni ottimali per la conservazione a lungo termine.
L'azoto liquido (LN2) è un liquido criogenico essenziale utilizzato in vari settori e laboratori di ricerca a causa della sua temperatura estremamente bassa di -196 ° C (-321 ° F). È impiegato in applicazioni come crioconservazione, test dei materiali, trasformazione degli alimenti e raffreddamento nei processi di produzione.
L'azoto liquido (LN2) è un liquido criogenico, il che significa che è una sostanza che esiste a temperature estremamente basse. L'azoto liquido è ampiamente utilizzato in vari settori, tra cui applicazioni mediche, conservazione degli alimenti, test dei materiali e persino crioconservazione.